Il teatro per l’infanzia è un’esperienza di crescita.
Attraverso il gioco teatrale, infatti, viene stimolata l’espressività dei bambini, utilizzando sia il linguaggio verbale che corporeo.

In questo modo viene data la possibilità di partecipare anche ai bambini con difficoltà, come ad esempio dislessici, disgrafici, affetti da autismo o da altre patologie che richiedono il supporto di specialisti.

Il teatro per bambini ha un forte potere educativo poiché stimola l’integrazione e la collaborazione di gruppo, nonché la relazione con gli altri , il miglioramento dell’autostima e la padronanza dei movimenti .

Ogni bambino è chiamato a svolgere un ruolo nella comunità e questo permette di sviluppare l’immaginazione e sentirsi partecipe di un progetto ideato in collaborazione con i docenti, gli esperti ed i coetanei .
I corsi offrono la possibilità di completare il lavoro dei docenti, proponendo esercizi atti a sviluppare e migliorare la concentrazione del bambino.

Si tratta di tecniche particolari che permettono di scoprire un mondo tutto nuovo, dove la collaborazione con i compagni consente di raggiungere obiettivi comuni. In questo modo s’impara ad avere rispetto di sé stessi e degli altri, a controllare le proprie emozioni e ad avere padronanza dei movimenti del corpo.

Organizzare un laboratorio teatrale significa stilare un programma di incontri e lezioni, basati su esercizi non solo del corpo ma anche della mente.

Le ultime attività riguardano, solitamente, la realizzazione di uno scenario, utilizzando le doti artistiche dei piccoli attori, in modo da fare scoprire loro potenzialità che fino a quel momento non sapevano di avere, come la creatività nel disegno, nella pittura e nelle opere manuali.

Al termine dei corsi, verrà messa in scena una fiaba o una storia raccontata dai bimbi stessi, in presenza dei genitori.